Richard Gasquet col suo magnifico rovescio. DayLife
LoSportOnline ha avuto l'onore, in esclusiva, di intervistare uno dei più grandi talenti che il tennis abbia mai sfornato: il francese Richard Gasquet.
Richard è ora seguito dal coach nostrano Riccardo Piatti, di cui parlerà nell'intervista.
1) Da qualche mese lavori con Riccardo Piatti, uno dei migliori coach del mondo. Quali sono le cose che hai migliorato?
È un coach meraviglioso che mi ha aiutato ad acquisire confidenza in me stesso e che mi ha permesso di migliorare il mio tennis in generale, senza contare la vita fuori dal campo. Mi ha insegnato, in particolare, che il tennis è uno sport formidabile quando lo si gioca con molta umiltà.
2) Il mondo del tennis, e la Francia ovviamente, vorrebbe vederti vincere un torneo del Grande Slam. Ti senti pronto?
Sì, mi sento pronto, anche se conosco l’importanza di lavorare giorno dopo giorno. Ringrazio tutte le persone che credono in me.
3) Il tuo miglior risultato a livello di Grande Slam è stata la magnifica semifinale a Wimbledon 2007. Ricordo molto bene il tuo match di quarti con Andy Roddick. Quali difficoltà hai avuto nel ripetere un risultato come questo?
Ogni torneo conserva le proprie sorprese, e ovviamente i giocatori che arrivano così avanti negli Slam sono molto forti. Ma niente è impossibile.
4) Sei diventato famoso in Italia e nel mondo intero grazie al match di Montecarlo 2005 contro Roger Federer. Quale ricordo conservi di quell’esperienza?
Sicuramente è stato un momento formidabile. Aver battuto un grande signore del tennis mi ha dato moltissima gioia, e questo resta il mio più bel ricordo.
5) Ultima domanda. Il tuo rovescio è straordinario. Qual è il segreto?
Purtroppo resta un segreto! Grazie per le domande, a presto!
Francesco Bondielli
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