Shaquille O'Neal e l'America rimasti senza fiato.

                                                                                                                 Shaquille O'Neal. Foto da Daylife.


Il grande campione dell'NBA Shaquille O'Neal, che si è ritirato poco tempo fa, è stato accusato da un ex membro di una gang criminale di essere un boss spietato.





Queste accuse gli sono arrivate da una denuncia del tribunale superiore della Contea di Los Angeles; colui che avrebbe fatto la denuncia si chiama: Robert Ross.
Ross accusa Shaq di aver organizzato il suo rapimento da parte di un'altra gang nel 2008 e nella denuncia, pubblicata dal sito "Tmz", racconta che l'ex giocatore avrebbe organizzato e finanziato una serie di omicidi e di brutali aggressioni. In particolare, O'Neal avrebbe ordinato a Ross di uccidere "il membro della Downtown Gangster Crips che gli aveva mancato di rispetto davanti alla moglie Shaunie", ma anche un famoso produttore e una donna che Shaq O'Neal aveva messo incinta e che aveva pagato per farla abortire.


Queste le parole di Michael J. Kump, legale di Shaq O'Neal:
"Le bizzarre affermazioni di Robert Ross nella sua denuncia sono pura finzione.O'Neal ha offerto la sua amicizia a Ross per provare ad aiutarlo a dare una svolta alla sua vita ma Ross, purtroppo, ha abusato di questa amicizia più e più volte. L'impegno di Shaquille al fianco delle forze dell'ordine è ben noto e documentato, queste accuse diffamatorie non meritano risposta".


Pierluigi Natale



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