Il solito "Djoker".



Djokovic con l'amico Tipsarevic. DayLife

Qualche settimana dopo aver vinto il suo terzo titolo dello Slam, dopo aver raggiunto la vetta della classifica mondiale, dopo metà stagione dove ha subito una sola sconfitta ti immagini che Novak "Nole" Djokovic abbia finalmente messo la testa a posto. Invece no, lui resta sempre il solito Djoker.


L'ultima l'ha combinata con l'amico e compagno, e campione, di Davis Janko Tipsarevic. Simpaticamente Janko lo teneva sotto tiro con una pistola giocattolo e gli ha chiesto "Rafa quanto pagherebbe perché io tiri il grilletto"? Una domanda che aldilà dello scherzo va guardata seriamente. Djokovic infatti in questa stagione è diventato per Nadal un incubo, una nemesi. Per fare il paragone Djokovic sta a Nadal, come Nadal sta(va) a Federer. Insomma i risultati parlano chiaro Nadal contro Djokovic quest'anno ci ha perso in 5 finali: Indian Wells, Miami, Roma, Madrid e Wimbledon, su tutte le superfici, sia 2su3 che 3su5 e tutte le volte in maniera netta e inequivocabile.
La reazione della parte nadaliana del tennis non tarda ad arrivare, i tifosi dello spagnolo insorgono sentono che il loro beniamino è preso in giro. Anche se Nadal non è ancora intervenuto direttamente nella questione sicuramente non gli avrà fatto molto piacere, un po' come quando lo imitava. Il buon Rafa aveva anche subito l'umiliazione di essere imitato sul centrale di Roma dopo la finale del 2009, in quell'occassione anzi fu proprio lui a incoraggiare Djokovic per non scontentare il pubblico, ma è noto a quasi tutti che in spogliatoio si è spesso lamentato e ha "minacciato" Nole di non parlargli più. Quindi proababilmente anche questa volta gli darà un certo fastidio.
Il problema è che Nole non lo fa apposta. E' così di sua natura, ama scherzare, è un gran simpaticone. Le imitazioni, il karaoke spinto al Roland Garros, la partecipazione al programma di Fiorello, la presa in giro ad Antonio Banderas, etc etc  basta andare su YouTube e si trovano decine di video che raffigurano un Nole protagonista, showman fuori dal campo. Forse è un modo di rilassarsi, di riposarsi dopo le fatiche di questa prima parte di stagione.
Nadal sta in piscina e gioca a golf, Federer fa i richiami atletici, Murray gioca alla Playstation evidentemente Djokovic per riposarsi e divertirsi nelle poche settimane libere si concede al "cazzeggio" con gli amici. Magari questo minuscolo incidente farà sì che al ritorno in campo tanto attesso di questi campioni si riusciranno a guardare un po' più in cagnesco e quindi ci regaleranno ancora una volta partite senza esclusione di colpi.
Perciò la resa dei conti è rinviata all'8 agosto data in cui Federer compirà 30 anni tanto attesi dai gufi e comincierà il 1000 canadese che quest'anno si svolgerà a Montreal e dove saranno presenti nuovamente tutti i più forti.

Simone Milioti